* Hegel
* Marx
* Socialismo
* Liberalismo
* Rivoluzioni del '48
* Welfare State
STRUMENTI
* GOAL8 AGENDA2030 : Lavoro dignitoso e crescita economica. Sviluppo sostenibile.
* GOAL10 AGENDA2030 : Ridurre le disuguaglianze
* Mappe di sintesi
DESCRIZIONE
ATTIVITA’
PER LA PROVA ARGOMENTATIVA:
UN LAVORO DI QUALITA'
Uno degli obiettivi più significativi dell'agenda ONU per il 2030 è: La creazione di posti di lavoro di qualità. Descrivi le caratteristiche di un lavoro di qualità ed elenca i provvedimenti a tuo parere necessari per promuovere questo obiettivo.
Sviluppa l'argomento proposto in forma di saggio breve, utilizzando in tutto o in parte i documenti che seguono.
Poni attenzione ad argomentare le tesi che presenti, avvalendoti sia dei documenti proposti, sia delle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Punti da sviluppare:
1) TITOLO
2) CONTESTO
3) FONTI
4) ARGOMENTAZIONE
5) PERSONALIZZAZIONE
IL TESTO
Agorà, Edizioni Scolastiche Mondadori
DEVIAZIONI
LAVORO E LIBERTA'
Ti senti libero?
Certo, perché?
Libero di fare cosa?
Tutto quello che mi pare!
Per esempio?
Per esempio andare dove mi pare!
Quando?
Quando non lavoro
Quand’è che non lavori?
Be’, un paio di giorni ogni settimana,
inoltre tre o quattro settimane all’anno
E tutto il resto del tempo?
Be’, il resto del tempo lavoro
Quindi per 255 giorni su 365 non sei libero di
andare dove ti pare, giusto?
Giusto
E aspetti con ansia i giorni liberi?
Certo, non vedo l’ora che arrivino
Perché?
Come perché? Perché così sono libero di
andare dove voglio e vedere i miei cari
Non ti piace dove stai?
Certo che no, che domande!
Perché non ti piace?
Perché c’è troppo traffico, troppo inquinamento,
troppa frenesia, troppo grigiume, non c’è natura
E non ami queste cose?
No! Chi potrebbe amarle?
Gli altri che ci vivono secondo te non le amano?
Impossibile! Come potrebbero?
Dunque perché esistono, se tutti quelli che
le provocano le detestano?
Be’ il traffico c’è perché tutti andiamo al lavoro,
così anche l’inquinamento e il resto: ci vogliono fabbriche,
trasporti e infrastrutture per far marciare l’economia
Ma se detesti queste cose perché resti lì?
Come perché? Per lavorare
Perché lavori?
Per guadagnare i soldi che servono per vivere
Per vivere o per vivere bene?
Entrambe le cose
Cosa occorre per vivere?
Che domande! Il cibo, prima di tutto
Non puoi procurarti il cibo senza soldi?
No!
Perché?
Perché non so andare a caccia, per esempio
E se ti dicessi che puoi vivere di frutta?
Fa lo stesso, tanto non possiedo alcun terreno
Perché no?
Non lo so, comunque vivo in una città:
nessuno ne possiede
Perché?
Perché non c’è terreno, ma palazzi, strade, industrie
E se non ci fossero?
Beh, in quel caso suppongo che sarebbe più facile,
ma dove abito io fa troppo freddo: non credo che si potrebbe
coltivare molta frutta
Perché vivi in quel posto se il clima è così freddo?
Non lo so: è semplicemente il posto in cui sono nato
Quindi non hai scelto?
No
Ti piace vivere in quel clima?
No
Però ci rimani
Il lavoro!
Già, il lavoro
Quello che ti permette di mangiare e di viaggiare, giusto?
Giusto
Viaggiare o scappare?
Scappare da cosa?
Dal lavoro, dall’inquinamento, dalla frenesia,
dal traffico e dal grigio provocati dal lavoro, per esempio
Vero, ma mi permette anche di comprare cose
che mi servono
Per esempio?
La casa, innanzi tutto
Intendi la casa che qualcun altro ha costruito?
Ovviamente sì
Costruita sul terreno?
E dove altrimenti?
Ma il terreno non appartiene a tutti?
Ovviamente no!
E a chi appartiene?
A chi se l’è conquistato, oppure lo ha comperato
E chi lo dice?
Che domande! Lo dice la legge
Chi fa le leggi?
Siamo in una democrazia, quindi la società fa le leggi,
e le fa rispettare
E la legge consente che un individuo utilizzi
in modo esclusivo una terra, a suo piacimento
Certamente
Deduco quindi che anche l’aria sia una proprietà privata
No, non lo è
Come no? Eppure tu hai detto che le terre sono private
Sì
E che i proprietari possono disporne a piacimento
Esatto
Ma l’aria è prodotta dalle piante,
piante che si trovano su terreni,
che i proprietari possono quindi abbattere,
così sottraendo anche l’aria a tutti gli altri,
poiché l’aria non ha confini. Forse che ne ha?
No è chiaro che non ne abbia
Quindi lo Stato permette che singoli dispongano
della terra e dell’aria che in origine erano comuni,
per arricchirsene
Immagino di sì
E tu lavori per comprare una casa su un terreno
che in origine avresti potuto usare senza chiedere
il permesso a nessuno
Ma questo sarebbe impossibile!
Perché?
Perché ognuno avrebbe voluto di più,
tutto per sé e sé solo, e avrebbe finito per avere
di più il più forte
In effetti è quello che si verifica
Sbagli, forse intendevi dire ciò che
si è verificato in passato, prima dell’avvento delle leggi
No, intendevo dire esattamente ciò
che si è verificato prima e che si verifica oggi:
non sei d’accordo?
No, oggi le leggi impediscono che accada
E come lo impediscono?
Sanciscono cosa appartiene a chi
E su quali basi lo fanno? Cioè, come hanno
stabilito le prime leggi cosa appartenesse a chi?
In base a chi lo possedeva a quel tempo, immagino
Quindi in base a chi se l’era accaparrato
in assenza di leggi
Ovvio
Quindi attraverso la forza
Immagino di sì
Quindi le leggi hanno sancito una vessazione
Forse, ma se anche fosse io non potrei farci niente
Ne sei sicuro?
Certo, sarei uno contro tutti
Tutti chi?
Come chi? La società!
Ma la società è fatta di individui
Certo, è evidente
Tu non sei forse un individuo?
Naturalmente
Quindi tu sei una parte della società
Una parte piccolissima, però!
Piccolissima ma uguale a tutte le altre
Vero
Dunque come promuovi il cambiamento?
Non ho tempo di promuovere nulla
Perché?
Come perché? Perché lavoro tutto il giorno
e quando non lavoro non vedo l’ora di fare le cose
che mi piacciono e rilassarmi e riprendermi
Riprenderti da cosa?
Dal lavoro
Già, il lavoro. Mi dicevi che non serve soltanto
per sopravvivere, ma anche per vivere bene.
Cosa intendi con “vivere bene”?
Avere delle comodità
Per esempio?
L’automobile innanzi tutto
Cosa rende comodo l’automobile?
Spostarsi
Per andare dove?
Per andare al lavoro, ovviamente. Ma non solo,
anche in vacanza
D’accordo, quindi lavori per comprare l’auto
per andare al lavoro e per scappare da esso.
Nessun’altra comodità?
Tantissime!
Fammi qualche esempio
La televisione, il telefonino, le scarpe, i vestiti
Cioè oggetti per trascorrere il tempo libero,
comunicare con gli altri e da indossare
Esatto
Come queste cose migliorano la qualità della tua vita?
Mi permettono di trascorrere il tempo libero
con spensieratezza, di sentire le persone care, di piacermi
Il tempo libero. Credevo ti lamentassi
di averne troppo poco
Infatti è così
E non riesci a occuparlo, per esempio
vedendo le persone care?
Ma no, per quello c’è il telefonino e anche Internet
Capisco. Comunque anche vestire bene
ti fa sentire bene, immagino
Hai ragione; infatti è proprio così
Cosa intendi con “vestire bene”?
Sicuramente vestire alla moda, distinguermi
Non mi è chiaro: vestirti alla moda o distinguerti?
Entrambe le cose
Come è possibile conciliarle?
Non capisco
Chi detta la moda? Tu?
Certo che no. Gli stilisti, i produttori di abbigliamento
Quindi seguire la moda significa seguire
chi produce abbigliamento
Semplificando, sì
Come fai a distinguerti seguendo quello
che altri hanno stabilito?
Scelgo a modo mio
Cioè fuori dalla moda?
No, all’interno della moda ma con i miei gusti
Quindi tu esprimi dei gusti tuoi nel vestire?
Certo che lo faccio!
Indosseresti un cappello a cilindro?
Giammai!
Perché?
Perché è antico
Cioè superato?
Sì, è superato
Superato dalla moda?
Sì
Quindi tu ritieni – nonostante tutto –
di essere libero nello scegliere come vestire?
Sì, comunque esercito delle scelte, dei gusti miei
Sicuro che siano tuoi?
Ne sono sicuro: di chi altrimenti?
Reputi giusto che una donna si copra il volto?
No, mi sembra vessatorio
Secondo te perché lo fa?
Perché viene da una cultura arretrata
E tu, tu ti copriresti il volto?
No, non lo farei mai!
Tu non consideri arretrata la cultura della
società in cui vivi?
No, non lo è. Comunque io vesto in base ai miei gusti
Potresti andare in giro nudo?
No, questo no!
Perché?
È vietato, andrebbe contro la legge e la morale
La morale di chi?
Della società in cui vivo
Una società che condanna il fatto che le donne
si coprano il volto
In parte, sì
E del restante 95% cosa dice?
95% di cosa?
Del fatto che le persone coprano il 95% almeno del corpo,
tranne la faccia, cosa dice la società?
Nulla, è perfettamente normale
Quindi, se ho ben compreso, la società in cui vivi
condanna chi scopre tutto il corpo, e chi lo copre tutto,
mentre non ha problemi con chi lo scopre… diciamo,
dal 20% al 95%
Grosso modo sì
E tu come ti senti al riguardo?
È normale, quindi mi va bene così
È normale nella tua società, intendi dire
Sì
Quindi anche la donna che copre il volto fa
qualcosa di normale
Sì, ma poiché è influenzata da una cultura arretrata
Tu ti sentiresti a tuo agio nudo?
No, ovviamente no!
Perché no?
Perché sarei fuori luogo
Rispetto agli altri
E per lo stesso motivo non indosseresti un cilindro,
giusto?
Penso di sì
Bene, ti ringrazio per avermi risposto:
mi sembra di aver capito che tu lavori
per guadagnare soldi che usi per scappare dal lavoro,
stare con persone con le quali
non puoi stare quotidianamente per via del lavoro,
acquistare oggetti utili per il lavoro
o per attenuarne il peso e gli effetti,
oppure cose che originariamente sarebbero spettate a tutti
ma che le leggi attribuiscono a pochi soltanto,
obbligando tutti gli altri a lavorare per ottenerle,
oppure ancora per acquistare vestiti che altri hanno deciso si debbano indossare e come debbano essere fatti,
lasciando a te l’illusione di esercitare
una scelta che ti distingua. Tu chiami tutto questo libertà,
ma la descrizione è quella di una schiavitù,
e di una dipendenza costante da un sistema
che non hai scelto ma che contribuisci a perpetuare,
senza sviluppare senso critico.
Vorrei farti ancora qualche domanda, se me lo permetti.
Mi dispiace, ma adesso si è proprio fatto tardi:
devo andare a lavorare.
LAVORO E LIBERTA'