Vincer potero dentro a me l’ardore ch’i’ ebbi a divenir del mondo esperto e de li vizi umani e del valore; ma misi me per l’alto mare aperto sol con un legno e con quella compagna picciola da la qual non fui diserto. Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva …
“Non so scrivere su Damasco senza che si intrecci il gelsomino sulle mie dita Non so pronunciare il suo nome senza che sulla mia bocca si addensi il nettare dell’albicocca, del melograno, della mora e del cotogno Non so ricordarla senza che si posino su un muretto della memoria mille colombe… e mille colombe volano.” …