platone e l’anima

… scegliere significa non commettere più errori e vivere una vita migliore … 

INTRO

Secondo il mito, i Titani, consapevoli della propria forza, osarono un giorno sfidare Zeus e tentare la scalata dell'Olimpo. Durante il percorso incontrarono il Dio Dioniso, ancora bambino. Lo sbranarono e si cibarono delle sue carni, introiettando così nella propria natura animalesca un principio divino. Zeus incenerì i Titani, risuscitò Dioniso e fece rinascere dalle ceneri del Titani gli uomini, molto meno forti e quindi non pericolosi. Gli uomini hanno così una doppia natura: l'animalità originaria e la scintilla divina, corrispondente all'anima. Questa, per la propria origina divina, è immortale ma è rinchiusa nel corpo come in una prigione. Quando il corpo muore, l'anima si libera. Anche durante la vita terrena l'anima può liberarsi mediante la purificazione. La morte quindi rappresenta semplicemente il compimento di tale processo e non deve essere considerata un male. 

BAGAGLIO

* Pitagora
* Tradizione orfico-dionisiaca
* Socrate 

STRUMENTI

* Filosofia attiva, Loescher
* La meravigliosa vita dei filosofi, Masato Tanaka

MAPPA

GUIDA LETTERARIA

IMMAGINI IN MOVIMENTO

Regista: Alejandro González Iñárritu
Genere: Drammatico
Anno: 2003
Paese: USA
Durata: 120 min
Motivazione: Nel film la storia di tre persone, Paul, Jack e Cristina , si incrociano quando Jack, in un incidente stradale con omissione di soccorso, uccide il marito e le figlie di Cristina. Il titolo del film fa riferimento al peso che, secondo un esperimento del 1907 del dottor Duncan MacDougall, viene perso da ciascun individuo al momento del trapasso. Da qui la deduzione che l’anima pesa 21 grammi. 
Quindi l’anima si libererebbe dal corpo e chissà con quale destino! L’anima per Platone è trascendente e divina, prigioniera perpetua del corpo, poiché egli credeva nella metempsicosi, cioè nella trasmigrazione infinita delle anime.

ATTIVITA’ E VALUTAZIONE AUTENTICHE

Osservando il disegno della biga alata ispirato al mito di Platone, puoi vedere rappresentati: un carro che rappresenta l'anima; l'auriga che rappresenta la ragione e due cavalli che rappresentano le passioni. Prova in un breve testo di circa 500 parole a chiarire il rapporto tra la ragione e le passioni, poi il rapporto tra le passioni nobili che portano verso l'alto e le passioni volgari che invece ti spingono verso il basso. 
Successivamente trova degli esempi di situazioni della tua vita in cui sono emersi i tre diversi aspetti (auriga, cavallo bianco, cavallo nero) della tua personalità. 

LABORATORIO

1) Divisione in gruppi
2) Distribuzione dei miti di Platone
3) Argomento: Sull'anima
   Dialoghi: Fedro, Repubblica, Fedone
   Mito del carro alato, Mito di Er
4) Preparazione individuale del materiale a casa
5) Laboratorio di gruppo in classe:
   Rappresentare il mito in modo creativo attraverso foto, video, messa in scena,  
   disegno, costruzioni, racconto di fantasia, saggio critico, presentazione  
   digitale … 
6) Lavoro a casa di revisione
7) Laboratorio di gruppo in classe
8) Restituzione dei lavori

WALKMAN

E’ amore impossibile quello che mi chiedi / Sentire ciò che tu sola senti e vedere ciò che vedi / Chiudere la realtà dentro la tua isola ma non perdere la voglia di volare perché l’amore è amore impossibile quando non riesce a inseguire è irraggiungibile / Senso di libertà oltre le stelle e il cielo che è nascosto sul fondo dell’anima.
Anima
In questa vita c'è bisogno di più anima
Per sopportare quello che c'è intorno l'anima
Che io ho lasciato fra le tue mani
Per non avere tutti i giorni uguali
Anima
Che troppe volte metti sotto i piedi
L'anima
Che tiro fuori quando non mi credi
L'anima
Che a volte ci fa ragionare
Anche se hai voglia di lasciarti andare
L'anima vola
Mica si perde
L'anima vola
Non si nasconde
L'anima vola
Cosa le serve?
L'anima vola
Mica si Spegne

DEVIAZIONI

Secondo Dante, il purgatorio è la condizione, il processo o il luogo di purificazione o di pena temporanea in cui le anime di coloro che muoiono in uno stato di grazia sono preparate per il paradiso. È la condizione di coloro che, morti nella grazia di Dio, non sono ancora perfettamente purificati e devono quindi purificarsi al fine di ottenere la santità necessaria per essere ammessi alla visione di Dio.
Questo processo spirituale di purificazione dell'anima fa pensare ad un collegamento con l'anima di Platone nel mito di Er che, dopo la morte, ha una seconda possibilità; per fare la scelta giusta e reincarnarsi in un corpo migliore.

NOTE A MARGINE

Quando le tre parti dell'anima funzionano correttamente, si trasformano nelle virtù cardinali della sapienza, del coraggio e della temperanza. Platone ritiene che dall'armonizzarsi di queste tre nasca la virtù della giustizia. Le persone con la parte razionale proporzionalmente più sviluppata, i filosofi, sono le più adatte a governare. Questa forma di governo si definisce aristocrazia della ragione. Se vuoi approfondire vai al prossimo Itinerario: Platone e lo stato. 
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